Under 15 Eccellenza – BEA espugna il parquet di Virtus Verbania!


Domenica 20 marzo l’Under 15 Eccellenza è scesa in campo ospite di Virtus Verbania. Dopo le partite sempre equilibrate del girone d’andata della seconda fase TOP, nella prima di ritorno i Leopardi riescono a sbloccarsi e trovano la prima vittoria.

Verbania è reduce dalla super vittoria contro i campioni regionali in carica del Cus Torino e, da inizio anno, non aveva mai perso in casa. BEA parte male e fatica a mettere in campo il piano partita nel primo quarto, patendo l’intensità della Virtus, che allunga sfruttando contropiedi nati dalle palle perse degli arancioni verso fine prima frazione.
Man mano i Leopardi riescono a chiudere meglio gli spazi in difesa e fanno bene a rimbalzo, fattore che aveva pregiudicato la gara di andata. L’intervallo lungo arriva sul -3 per i chieresi. Nella ripresa BEA trova il sorpasso grazie a buone trame offensive, arrivando a 3′ dalla fine a toccare il +10 (62-52). Verbania non ci sta e prova a ricucire con Muslukcu. i Leopardi però non si disuniscono, gestiscono bene i possessi finali e trovano i due punti.

Sapevamo che non sarebbe stata una gara facile – commenta coach Allisiardi – Siamo molto contenti di essere riusciti a sbloccarci. Nelle scorse partite erano arrivati segnali positivi, anche se era mancata un po’ di continuità. Ora, con una buona prova di squadra, siamo riusciti a vincere su un parquet difficile come quello di Verbania, cosa che nessuno aveva fatto in stagione. Sappiamo di potercela giocare alla pari con tutti e vogliamo provare a toglierci altre soddisfazioni nelle prossime gare a calendario“.

VIRTUS VERBANIA – BEA CHIERI 59-65
Parziali: 24-16, 36-33, 47-50.
VIRTUS VERBANIA
: Giglio, Poersi 1, Falcicchio 8, D’Andrea 5, Vernoli 7, Parola 7, Muslukcu 9, Lietta, Covolo 18, Garofalo 4. All. Montani, Acc. Covolo.
BEA CHIERI: Ahia 2, Marrese 5, Viggiano 4, Quagliotto 20, Bechis 17, Pianfetti, Minetti 3, Prestipino, Fogliato 12, Gangitano, Mout 2. All. Allisiardi, Ass. Turetta, Acc. Bechis.

LEOPARDI, PRIDE!


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