Dopo le soddisfazioni della prima stagione, continua a svilupparsi il progetto Leopardi Future Lab, il laboratorio di crescita che ha come obiettivo quello di lanciare i ragazzi negli ultimi anni del Settore Giovanile arancio-nero in un campionato senior subito da protagonisti. Per la stagione alle porte, i nostri ragazzi potranno avvalersi di un nuovo timoniere: sarà Marco Dabbene il nuovo Capo Allenatore.
Esperienza decennale dal minibasket ai campionati senior, Dabbene si siede in panchina per la prima volta a 16 anni, partecipando a progetti di avvicinamento alla pallacanestro nelle scuole. Parallelamente inizia l’attività da allenatore in Sisport e, nel 1989 e nel 1992, è parte dello Staff tecnico per le Selezioni Regionali Federali.
Tra 2001 e 2006 allena Under 13, 15 e 17 a Frog Sport, partecipando a tornei giovanili internazionali tra Italia, Francia e Spagna. Nel 2007 allena l’Under 18 Eccellenza a Chivasso, l’anno dopo passa ai campionati senior e vince la Promozione con Tam Tam Torino, guadagnando sul campo la Serie D.
Seguono varie altre esperienze tra Frog Sport, Orbassano e Tam Tam, prima dell’ultima stagione a guidare la Promozione di Knights Nichelino.
Da settembre Dabbene guiderà il progetto Leopardi Future Lab, nel doppio impegno tra Under 19 e Serie D.
Conosco Marco da tanti anni e risponde alla perfezione al profilo di chi vogliamo sia parte del nostro Staff e della Famiglia dei Leopardi – commenta il GM Salvatore Morena – Apprezziamo le sue qualità umane e la capacità di gestione del gruppo, mettendo sempre al primo posto le persone. La sua esperienza sul campo nelle categorie senior regionali sarà un vero valore aggiunto e sono sicuro che Marco si inserirà velocemente nel Progetto e sposerà a pieno i nostri valori.
Le prime parole di Dabbene dopo l’arrivo a BEA:
“Sono felice di arrivare in questa società che sta dimostrando una grande serietà e costante crescita. Lavorare per i giovani con l’obiettivo di aiutarli ad ambientarsi in un campionato senior è un grande stimolo e sono molto determinato a fare bene”.
LEOPARDI, PRIDE!