Dopo la sconfitta contro la corazzata Collegno, la Planet Smart City BEA torna nuovamente tra le mura amiche per un’altra partita difficile: per il secondo match consecutivo i Leopardi si trovano ad affrontare una squadra più in alto in classifica, la Don Bosco Crocetta.
Come si è potuto vedere sia nella gara di andata che per tutto il campionato, la compagine torinese è molto esperta e rodata per la C Gold. Milita nel massimo campionato regionale da una decina d’anni, rimanendo una squadra temibile nonostante lo storico capitano Claudio Maino abbia ormai appeso le scarpe al chiodo.
Il miglior giocatore degli ospiti è Samuele Pasqualini, guardia che mantiene 15.1 punti di media in stagione. Prodotto del settore giovanile della Don Bosco, ha un’esperienza in A2 e in Serie B con Pallacanestro Biella. A completare il backourt delle Bees ci sarà Matteo Ceccarelli, playmaker molto esperto nonchè certezza della categoria.
Dalla panchina, nel reparto guardie si alzeranno i giovani Riccardo Pagetto, Riccardo Zennato e Lorenzo Magnocavalli.
Federico Antonietti, l’altro giocatore più pericoloso nell’attacco gialloverde giocatore, mantiene una media di 14.7 punti a gara e ha un’esperienza nell’allora DNA con Basket Torino. Anche vicino a canestro non mancano le alternative, con Davide Boeri, ala classe 2001 che si sta mettendo in mostra con 8.4 punti ad allacciata di scarpe. Insieme a lui, Stefano Possekel e Alessandro Galluzzo hanno grande importanza nelle rotazioni dei torinesi.
A dirigere l’orchestra ci sarà coach Francesco Conti, ex-giocatore delle Bees proprio in C gold, alla guida della squadra dalla stagione 2019-20.
Contro una rivale diretta per le posizioni play off, ancora in emergenza infortuni, ai Leopardi servirà davvero tutto il calore del popolo arancio-nero. Palla a due, sempre al PalaCascinaCapello, domenica 13 febbraio alle 18.30.
LEOPARDI, PRIDE!