Anche Gara 2 della Finale di Serie C prende la strada di Torino. Arriva infatti una sconfitta per la Serie C chierese, che va sotto 2-0 nella serie con il Don Bosco Crocetta. I padroni di casa fanno valere per la seconda volta il fattore campo grazie ad una partenza sprint che costringe da subito i Leopardi a inseguire. BEA però ci crede e viene fuori alla lunga, rimontando punto su punto nel secondo tempo e arrivando fino al -3. Crocetta però è brava a non perdersi d’animo e gestire gli ultimi possessi guadagnando la possibilità di chiudere la serie domenica prossima in Gara 3.
LA GARA
Alla palla a due coach Conti deve fare i conti con l’assenza di Stiffi, grande protagonista di Gara 1, e parte con Agbogan, Corrado, D’Arrigo, Mosca e Drame. Coach Maino, anche lui orfano dello spauracchio Pasqualini rispetto al primo episodio della serie, risponde con Andreutti, Cian, Di Matteo, Pagetto e Hida. Partenza a fionda per Crocetta, che costruisce bene e buca a ripetizione la difesa chierese. Pagetto in avvicinamento, Di Matteo e Sow dalla lunga portano da subito il vantaggio torinese in doppia cifra, con i Leopardi che sembrano tramortiti dal colpo. Mosca e capitan D’Arrigo suonano la carica e riportano il gap sotto la doppia cifra (25-16 al 10′), Crocetta abbassa un po le percentuali ma BEA continua a faticare tremendamente a costruire in attacco.
Servono le iniziative estemporanee di Agbogan e Corrado a tenere vivi gli arancioni, che all’intervallo inseguono sul 44-32.
La pausa lunga però fa bene ai ragazzi di coach Conti: Chieri si fa più aggressiva e attenta in difesa (saranno solo 19 i punti subiti nei primi 17′ di secondo tempo) e prende fiducia in attacco. Drame fa la voce grossa nel pitturato caricando di falli i lunghi di casa e colpendo dalla lunetta, Agbogan alza il ritmo e BEA sembra davvero tornare in partita.
La partita si fa sempre più fisica da entrambi i lati del campo, e gli arancioni sembrano ben adattarsi ricucendo punto su punto. Drame è un fattore nel pitturato, e fa vedere tutto il suo repertorio offensivo, e BEA con la tripla di Morris arriva sul -3 con 3.40 da giocare (63-60). I possessi decisivi però sorridono alla Crocetta, lucida a non perdere il bandolo della matassa respingendo le sortite degli arancio-neri che più volte vanno a sbattere contro i ferri del PalaBallin. L’infortunio di Mosca nell’ultimo minuto mette forse la parola fine alle speranze di vittoria chieresi, con i torinesi che chiudono la contesa sul 74-63 e guadagnano il match ball domenica sera a Chieri.
IL COMMENTO
“La serie non è finita, il punteggio finale è troppo pesante rispetto a come è andata – commenta coach Francesco Conti – I ragazzi sono stati bravi a non mollare, volevamo vincere per avere il potere di chiudere la serie al PalaGialdo. I ragazzi stanno trovando energie e risorse difficili da trovare a questo punto della stagione, ce la stanno mettendo tutta e sono convinto che in casa partiremo da zero. In una serie al meglio delle 5 possiamo ripartire da capo, come se fossimo 0 a 0: davanti al nostro pubblico sarà tutta un’altra storia”.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
BEA torna al PalaGialdo per allungare la serie. Appuntamento per Gara 3 Domenica 19 maggio con palla a due alle 18.30 al Palasport di Strada San Silvestro, Chieri.
PGS DON BOSCO CROCETTA – BEA CHIERI 74-63
Parziali: 25-16, 44-32, 58-47
CROCETTA: Andreutti 6, Pagetto 10, Romagnoli, Brussino, Di Matteo 16, Barla 7, Hida 12, Ugues, Sow 12, Cian 8, Cellino 4, Sakovic. All. Maino, Ass. Musso, Richetta.
CHIERI: Ruà, Stella, Agbogan 11, Corrado 11, Quagliotto, Drame 16, Origlia, Moris 10, D’Arrigo 7, Mosca 6, Okoro N.E., Viggiano N.E. All. Conti, Ass. Colò, Turetta, Mass. Oddenino, Acc. Monteleone
LEOPARDI, PRIDE!