Da diversi anni, BEA Chieri ha scelto di investire sullo sviluppo fisico di tutti i suoi atleti affidandosi a un team di preparatori fisici preparato e competente. Sarà così anche nella prossima stagione, confermando un altro tassello importante del Progetto tecnico, perseguendo l’obiettivo della crescita di tutti i ragazzi e ragazze in arancione dentro e fuori dal campo.
Tingo Gangi sarà ancora il Responsabile del team di Preparatori Fisici. Al sesto anno in maglia BEA, Preparatore Fisico Nazionale dal 2002, inizia la carriera a Moncalieri, scalando tutte le categorie del Settore Giovanili e arrivano fino alla Serie A2 Maschile. Poi passa al settore femminile, con la Libertas Moncalieri, arrivando fino a essere Preparatore Fisico della Serie A1 targata Pallacanestro Torino. Nel 2019 sbarca in casa arancio-nera, dove arricchisce il mondo dei Leopardi con la sua esperienza.
Al suo fianco ci sarà Federico Turetta, che ha svolto tutto il suo percorso di crescita nello staff arancio-nero con ottimi risultati, diventando uno dei preparatori fisici emergenti nel panorama cestistico regionale. Tra le altre, per la quinta stagione consecutiva, sarà ancora lui il Preparatore Fisico della Prima Squadra arancio-nera, con cui è stato uno dei tasselli della scalata dalla Serie D alla C Interregionale.
Entra nel Team dei Preparatori Fisici Alessandro Bonifacio, classe 1998, già giocatore e da anni Coach dei Leopardi. Dopo gli studi in Scienze Motorie presso l’Università degli Studi di Torino, sarà impegnato quest’anno anche nella veste di Preparatore Fisico dedicandosi ai più giovani.
“Portiamo avanti un Progetto che nelle ultime stagioni ha prodotto ottimi risultati, con uno staff di Preparatori Fisici che, in varie forme, seguirà tutti i gruppi del Settore Giovanile – commenta il GM Salvatore Morena – Capitanati da Tino Gangi, i nostri preparatori si avvicineranno anche al Settore Minibasket. Sono contento anche del nuovo coinvolgimento di Alessandro Bonifacio, per cui questa esperienza sarà un grande banco di crescita”.
LEOPARDI, PRIDE!